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sabato 9 febbraio 2013

CANADA


In Canada la maggior parte del territorio è inaccessibile al turismo a causa dei ghiacci perenni. Gran parte delle mete turistiche si trovano lungo il confine con gli Stati Uniti, nella zona dei Grandi Laghi e, per vedere le principali città e dare uno sguardo al meraviglioso paesaggio, l’ideale è percorrere le tappe organizzando un viaggio on the road.

Un percorso di circa 670 chilometri partendo dalle cascate del Niagara. Il lato canadese delle cascate (Horseshoe Fall) è quello più scenografico, uno spettacolo mozzafiato. Il salto di 50 metri dal Niagara River che provoca un rumore assordante è un’esperienza indimenticabile per chi si imbarca sulla Maid of the Mist, l’imbarcazione che porta i turisti proprio nel bel mezzo delle cascate. La città più vicina èToronto. Per raggiungerla si può costeggiare il fiume lungo la bellissima Niagara Parkway. Toronto, nello Stato dell’Ontario, è la città più vivace del Canada. I quartieri, Chinatown, Little Italy ecc, si susseguono l’uno dopo l’altro conferendo quella varietà che l’ha resa meta preferita di migliaia di giovani che, dal Canada e dall’estero, l’hanno scelta come dimora definitiva. Per godere al massimo del panorama della città, l’ideale è salire su quello che è ritenuto il simbolo di Toronto, la CN Tower, l’edificio più alto del mondo.

La strada che conduce a Ottawa, la capitale, è uno splendore. Si passa attraverso laghi, canali, fiumi, boschi, prati, spiagge, parchi nazionali (merita una visita il Point Pelee National Park, la punta più a sud del Paese). Ottawa risente molto dell’influenza anglofona. Gli edifici maestosi della città, soprattutto di Parliament Hill, ricordano i palazzi londinesi, tanto che viene soprannominata ‘la Westminster della selva’ perché è circondata da imponenti foreste. Valicato il confine dell’Ontario, si arriva nello Stato del Quebec e sembra già di essere in Francia. I cartelli stradali e le insegne dei negozi sono in francese, anche se la lingua parlata è quasi incomprensibile rispetto al francese europeo. Montreal è una città splendida, che riesce a coniugare antico e moderno. La downtown ha magnifici grattacieli, ma il centro storico è ancora come l’hanno pensato i primi coloni. E allora, buon Canada a tutti!
Tutti da bambini abbiamo desiderato una casa sull’albero. Joel Allen, un giovane informatico e carpentiere, ha realizzato questo sogno costruendosene una con le sue mani,Hemloft. La casetta si trova nella foresta della Whistler Mountain, in Canada, ed è stata costruita in legno. L’abitazione a forma di uovo è stata realizzata interamente con materiali di riciclo, anche perché l’ideatore non aveva soldi da investire, e pur essendo piccola è dotata di ogni comfort. Ci sono voluti diversi anni per terminarla e ben 12 mesi per trovare l’albero adatto. L’unico problema è che Joel rischia di perdere la sua abitazione perché si trova su un territorio di proprietà dello Stato e può quindi essere demolita da un momento all’altro. Hemloft è stata realizzata nel 2009, ma a causa di questo inconveniente le foto hanno iniziato solo di recente a fare il giro del web, complice un video pubblicato dallo stesso Joel sul suo sito ufficiale, in cui chiede aiuto a chiunque possa dargliene.

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