Il concetto di vacanza negli ultimi anni, da circa un decennio, è cambiato e continuerà a farlo. Si sta arricchendo di nuove sfaccettature.
Permane sempre l’idea centrale della fuga della routine di tutti i giorni ma spesso non è incentrata solo sul relax , svago e spensieratezza.
Definizione di turismo esperienziale
Si parla sempre di più di turismo esperienziale che può essere contrapposto al turismo di massa. Ciò che conta non è la destinazione , se è conosciuta o meno, ma vivere un’esperienza intima ed essere protagonista della propria vacanza.
Inoltre, si può associare allo Slow Tourism (Turismo lento) . Una differenza sostanziale tra questi due fenomeni è che lo Slow Tourism, rispetto al Turismo Esperienziale, è legato maggiormente alla salvaguardia dell’ambiente, della cultura e delle tradizioni, quindi più vicino al Turismo Sostenibile e Responsabile.
Il Turismo Esperienziale è un movimento globale in crescita che coinvolge i turisti durante il viaggio in una serie di attività indimenticabili con un forte impatto personale. Attività che colpiscono tutti i sensi e creano connessioni a livello fisico, emotivo, spirituale, sociale e intellettuale. Solitamente durante tale esperienze il turista interagisce con le persone, la storia e le tradizioni del luogo.
Il viaggiatore non si accontenta più di ricordare il proprio viaggio semplicemente scattando foto ma desiderano delle autentiche esperienze che possono condividere e raccontare agli altri.
Quindi, strettamente correlato al turismo esperienziale vi sono lo storytelling e lo storyliving, un nuovo modo di raccontare l’esperienza di viaggio
Alcuni esempi
Dopo aver descritto il fenomeno, vorrei adesso mostrare degli esempi di attività concrete che appartengono a questa sfera.
Enogastronomia
Spesso sono connesse al mondo del cibo (Turismo enogastronomico ):
Cooking Class: Il turista cucina e prepara le pietanze tradizionali del luogo.Questa fase , alcune volte, è a preceduta dalla ricerca e raccolta in prima persona degli ingredienti come ad esempio ortaggi, spezie, frutta, latte etcDegustazione vini e prodotti tipici: negli ultimi anni le visite di cantine e dei vigneti sono cresciute esponenzialmente. Sicuramente una degustazione di vini guidata da un esperto sommelier è un’esperienza che non colpisce solo le papille gustative.
Un’altra esperienza sempre legata al mondo dell’enologia, è il coinvolgimento del visitatore in prima persona nella procedura di produzione del vino (raccolta dell’ uva manuale, intonazione di canti popolari, pigiatura con i piedi ) come avveniva una volta.
Turismo Naturalistico
In quest’ambito possono essere individuate moltissime attività ed esperienze, tra cui :
Trekking: passeggiate sia in alta quota, immersi nella natura, che in bassa quota. Si sta diffondendo tantissimo il cosiddetto trekking urbano, cioè passeggiate nei centri storici o in quartieri ricchi di storia e tradizione.Cicloturismo: escursioni in bici tra boschi ma anche in città d’arte e centri storici. In ogni caso è la bicicletta la protagonista di quest’attività.Rafting: cioè la discesa di corsi d’acqua, spesso impervi, con appositi canotti. In voga adesso anche lo Slow Rafting, adatto a tutta la famiglia.Escursioni in barca per ammirare bellezze naturalistiche come grotte, fondali e il mare in genere .
Vorrei porre l’accento su un fenomeno turistico che si è sviluppato recentemente. Sto parlando della pescaturismo, cioè l’esperienza di trascorrere una o più giornate in delle apposite imbarcazioni insieme ai pescatori mentre lavorano.
Si può vivere quindi un’esperienza da vero pescatore, ammirando luoghi i incantati e magari gustando il pesce appena pescato.
In generale il turismo esperienziale può anche riguardare altri ambiti come quello religioso, archeologico e culturale in genere.