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mercoledì 20 giugno 2018

Bollo auto

Bollo auto, rivoluzione dietro l'angolo: cambiano i criteri di calcolo

Bollo auto, rivoluzione dietro l'angolo: cambiano i criteri di calcolo

Come funziona il bollo auto europeo proposto in Commissione Trasporti del Parlamento Ue

Oggi il bollo auto in Italia si calcola tenendo conto della potenza del veicolo, in base ai cavalli e ai Kw. Ma la rivoluzione è dietro l'angolo, perché il bollo auto così come lo conosciamo in futuro potrebbe non esistere più. La commissione Trasporti del Parlamento Ue ha infatti presentato una proposta per rendere la tassa automobilistica uguale per tutti i Paesi comunitari.


Bollo auto ultime notizie: come cambieranno i criteri di calcolo

L'idea è quella di un bollo auto europeo con criteri per il calcolo diversi: sull'importo di quello europeo dovrebbero incidere anche i chilometri percorsi durante l'anno. In particolare, per il calcolo del bollo auto europeo dovrebbero essere presi in considerazione due parametri: da una parte i chilometri percorsi e dall'altra il grado di inquinamento della vettura. In sostanza, più si utilizza l'auto maggiore sarà il prezzo da pagare, specialmente quando questa ha un motore particolarmente inquinante. Sarà necessario che tutti i veicoli siano dotati di un congegno elettronico adatto per rilevare la distanza percorsa, così da rilevare le informazioni utili ai fini del calcolo.

Per il bollo auto europeo, però, ci sarà ancora da attendere. Qualora il provvedimento proposto dalla Commissione Trasporti ottenesse il via libera del Consiglio europeo - e l'approvazione dei 27 Stati membri dell'Unione - ci sarebbe da aspettare fino al 2026 per la sua completa introduzione. L'intenzione dell'Ue è di far partire il bollo auto europeo nel 2023, pur riservandolo inizialmente ai mezzi pesanti e a quelli di peso superiore alle 2,4 tonnellate. Solamente tre anni dopo, invece, verrebbe esteso a tutte le automobili

martedì 5 giugno 2018

Pellicole oscuranti

Dal 2002 è stata regolamentata in Italia l’applicazione per le pellicole oscuranti. Sulla base delle prescrizioni contenute nelle direttive 92/22/CE vetri di sicurezza, 71/127/CEE specchi retrovisori e 77/649/CEEcampo di visibilità anteriore.Queste direttive richiedono che:

sulle pellicole sia sempre apposto il marchio identificativo del produttore

le pellicole siano omologate per il vetro sul quale vengono applicate

vi sia l’esistenza di un certificato di omologazione, costituito all’estero, per quel tipo di vetro

vi sia un certificato di conformità dell’installatore che attesti che il vetro ha lo spessore previsto in sede di approvazione delle pellicole

L’installazione delle pellicole oscuranti può essere effettuata unicamente sui vetri laterali posteriori e sul lunotto posteriore, a condizione che il veicolo sia provvisto di specchi retrovisori esterni da entrambi i lati. Non è possibile invece applicare le pellicole sul parabrezza e sui vetri laterali anteriori, per non precludere il campo di visibilità del guidatore.

Una volta applicati non si ha l’obbligo di aggiornare la carta di circolazione (art. 78 CdS) ne di effettuare collaudi o altro.

Ora valutiamo i vantaggi offerti dall’oscuramento vetri:

Innanzitutto offrono una protezione fino al 99% dai raggi UV, utile per ridurre il livello di sbiadimento interno e per proteggere la pelle,

diminuiscono il calore interno del veicolo che comporta un minore utilizzo dell’aria condizionata e dunque di benzina,

riducono al minimo la luminosità eccessiva garantendo una migliore visibilità,

aumentano la privacy evitando sguardi indiscreti all’interno del mezzo e la possibilità che un ladro noti gli oggetti lasciati in macchina,

infine fornisco una maggiore sicurezzaper i passeggeri perché in caso di impatto le schegge dei cristalli anziché cascare all’interno dell’abitacolo vengono trattenute dalla pellicola evitando danni alle persone.

Le pellicole_oscuranti possono essere installate in qualsiasi centro autorizzato della catena vetro_auto, per questo tipo di operazione è sempre meglio rivolgersi a professionisti per evitare bolle, rigonfiamenti e per ottenere un risultato duraturo nel tempo.