- Servizi e doccia sono separati dall’abitacolo
- L’angolo cucina è piccolo ma ben pensato
- Finiti i pasti il tavolo si toglie per avere spazio
- Il ripostiglio del camper si chiama gavone: si trova sempre in una posizione accessibile anche dall’esterno
- Ingombro standard: l = 613 cm.; h = 304 cm.
Prima della partenza controllate di avere la patente internazionale, una dispensa ben fornita e verificare che tutte le parti meccaniche non abbiano problemi.
La patente internazionale, chiamata anche permesso internazionale di guida, è obbligatoria nella maggior parte dei paesi extraeuropei e vale un anno e riporta, nelle lingue più diffuse del mondo, i dati della patente. Per ottenerla si deve andare alla Motorizzazione e presentare i seguenti documenti: -2 foto formato tessera di cui una autenticata. Se si presenta l’intestatario della patente, l’autentica viene effettuata negli uffici della Motorizzazione. Altrimenti l’autentica deve essere effettuata in Comune o presso un Notaio; ricevuta di due versamenti postali di 30 mila lire sui conti 9001 e 4028 della Motorizzazione; marca da bollo da 10,33 euro; patente di guida in visione; Tempo necessario per il rilascio: 2 settimane. Per comodità si può fare il documento tramite un’agenzia di pratiche auto. | L’unità abitativa: i punti essenziali da controllare prima di partire con il camper sono: pompa dell’acqua, cucina, frigorifero, serbatoi di carico e scarico. Dal tecnico specializzato far controllare il tubo di scarico e la serpentina del boiler. Questo impianto che ha il compito di riscaldare l’acqua usata nei camper, è ad accumulo, funziona a gas ed ha un serbatoio di riserva di circa 10 litri. Proprio perché il boiler è usato in ambienti con dimensioni ridotte, è importante che sia in perfetta efficienza. Controllate anche il piano di cottura, le termocoppie (le valvole di sicurezza che bloccano l’uscita del gas) e il tubo del gas. Verificate le lampadine e gli apparecchi di illuminazione. Se dovete sostituirle scegliete lampadine a basso consumo come quelle fluorescenti o elettroniche. Ricordatevi che gli apparecchi di illuminazione devono essere fissati sempre alla scocca o alla carrozzeria del caravan. Le luci della veranda, che rischiano di essere sottoposte alle intemperie, devono avere i componenti elettrici garantiti per la tenuta impermeabile. | La carta verde: si tratta di una estensione internazionale dell’assicurazione di responsabilità civile, obbligatoria per tutti i veicoli abilitati alla circolazione su strada. E’ uno dei documenti, con la patente internazionale, che vengono richiesti viaggiando con la propria auto in paesi non appartenenti all’unione europea, si richiede alla propria assicurazione, è gratuita e viene rilasciata immediatamente. La delega per l’estero: se andate all’estero guidando il camper che via hanno prestato, è sempre meglio disporre di una delega a condurre all’estero rilasciata dal proprietario e autenticata dal notaio o in comune. |
Se avete dubbi sullo stato del vostro camper non esitate a rivolgervi ad un centro specializzato contattando i rivenditori di camper per sapere chi ha un centro di assistenza e un’officina. Così potrete verificare le componenti meccaniche e il loro stato d’usura.
Se il vostro nuovo camper non prevede uno spazio interno in cui sistemare le biciclette, è possibile acquistare un portabici esterno. Nella scelta considerate queste caratteristiche:
- Peso - valutate la portata del portabici e fate il calcolo dei pesi che gli farete sostenere, meglio scegliere un accessorio pronto a sostenere più chili di quelli che ci sistemerete.
- Marchio di qualità - cercate i marchi di qualità italiani (lmq) o quelli stranieri (Vde,Gus,Tuv): vi garantiscono il superamento di severi test di robustezza e durata.
- Prezzo - di modelli ce ne sono per tutte le tasche, in media un modello di qualità non costa meno di 150 euro.
- Sedere sui sedili previsti e contrassegnati, non dormire in mansarda, non sdraiarsi sui divani, non camminare all’interno del veicolo.
- Mettere le cinture di sicurezza.
- Il numero delle persone presenti non può superare quello indicato sulla carta di circolazione.
- Gli animali domestici devono essere custoditi in apposite gabbie o contenitori.
In molte zone italiane, come la Toscana e in alcuni stati europei come Croazia e Olanda, è vietata la sosta libera.
- È sempre meglio sostare in aree attrezzate o campeggi, così non si rischiano multe
- Prima di partire trovate una cartina delle aree pronte a dare ospitalità a camper e caravan
- Il modo migliore per trovarle è rivolgersi ad una associazione di camperisti, sono disponibili a dare consigli ai meno esperti sul come prepararsi al primo viaggio: “PARTIAMO” vi segnala:
- Associazione coordinamento camperisti, tel.338 641472 – fax 055 2346925
- Unione Club Amici, i numeri di telefono in tutta Italia si trovano sul sitowww.turismoitinerante.com/uca
Chi vuole un camper senza spendere le impegnative cifre richieste dai veicoli nuovi, può rivolgersi al mercato dell’usato. Sono molti infatti, i mezzi che cambiano di proprietà ogni anno in Italia. Attenti però ad avere le idee molto chiare e avere una precisa lista dei punti da controllare per evitare fregature.
Ecco alcune indicazioni schematiche, ma utili, sia se si va da un concessionario, sia se si vuole trovare un affare da soli:
- I controlli da fare sulla carta
- Anno di immatricolazione, regolarità di revisioni ed eventuali omologazioni inserite sul libretto di circolazione, per esempio il porta biciclette e per l’impianto GPL
- Quelli da fare all’esterno
- Il parabrezza non deve avere graffi
- Cercate sull’abitacolo e su tutta la carrozzeria segni di incidenti
- Dando un’occhiata al sottoscocca, sotto il camper, vi accorgerete dello stato di ammortizzatori e coppa dell’olio e di eventuali danni prodotti da sassi o superfici sconnesse
- E all’interno
- Toccate le pareti per trovare tracce di umidità, se ci sono, potrebbero essere segnali di infiltrazioni d’acqua
- Mettete in funzione tutti gli accessori per verificarne il funzionamento sia a gas che elettricità o batteria
- I trucchi
- Non fidatevi di quanto dichiara il contachilometri, controllate quanto scritto nel tagliando dell’ultimo cambio olio, nelle date delle revisioni e date un’occhiata allo stato generale di usura (buon indice è quello dei pedali che non debbono essere lucidi o con la gomma lisa)